La mancata revisione della caldaia può comportare multe e costi, oltre al rischio di incidenti e problematiche di sicurezza che possono derivare da un malfunzionamento dell’impianto.
Proprio per questo occorre ogni anno contattare un supporto esperto per aiutare l’impianto a svolgere la corretta funzione, come quella proposta dall’assistenza caldaie a Roma di assistenzacaldaie-roma.it.
Ma cosa si fa ogni anno alla caldaia? Annualmente, le caldaie domestiche richiedono attenzioni particolari per garantire un funzionamento ottimale e sicuro. Ma quali procedure esattamente si fanno ogni anno alla caldaia? Scopriamo insieme quali sono i controlli obbligatori e le pratiche di manutenzione necessarie per assicurare il corretto funzionamento dell’impianto.
Vediamo quali sono i controlli obbligatori per le caldaie ogni anno e tutto ciò che c’è da sapere.
Cosa si fa ogni anno alla caldaia e perché è importante fare la revisione
Oltre agli obblighi legali – che comportano multe in caso di mancata revisione – la manutenzione regolare della caldaia è essenziale per garantire la sicurezza degli abitanti. Per cui è fondamentale sapere cosa si fa ogni anno alla caldaia. Senza una revisione, potrebbero sfuggire problemi come perdite nella canna fumaria o accumuli pericolosi di gas nella cisterna, i quali potrebbero causare emissioni dannose o addirittura incidenti come incendi ed esplosioni.
Inoltre, una caldaia non revisionata potrebbe consumare più energia del necessario, aumentando le bollette. In più, i danni derivanti da un malfunzionamento della caldaia potrebbero non essere coperti dall’assicurazione se non è stata effettuata la revisione periodica. Quindi, è fondamentale rispettare le scadenze di revisione per garantire la sicurezza e ridurre i costi a lungo termine.
Quali sono i controlli obbligatori per le caldaie ogni anno?
Due sono i controlli previsti per le caldaie: la manutenzione ordinaria e il controllo dei fumi. La manutenzione ordinaria riguarda il corretto funzionamento dell’impianto e la pulizia del bruciatore e dello scambiatore di calore. Questo controllo è incisivo per garantire un’efficienza ottimale e prevenire malfunzionamenti.
Revisione caldaia ogni anno: quando si fa?
La revisione della caldaia è un adempimento obbligatorio e deve essere eseguita regolarmente in base alla potenza dell’impianto. Per le caldaie a gas, la revisione è obbligatoria a partire dal quarto anno dall’installazione e successivamente ogni due anni.
Gli impianti a gas con potenza superiore ai 100 kW richiedono una revisione ogni due anni, mentre per quelli con potenza inferiore la revisione è ogni quattro anni. Le caldaie alimentate a biomassa o con combustibile liquido richiedono una revisione annuale.
La mancata revisione o il mancato rispetto delle scadenze previste possono comportare sanzioni pecuniarie, quindi è importante rispettare tali obblighi.
Manutenzione caldaia annuale
Parlando di manutenzione della caldaia, ci riferiamo al corretto funzionamento dell’impianto e alla pulizia del bruciatore e dello scambiatore di calore. Il bruciatore è responsabile della miscelazione tra combustibile e comburente per avviare la combustione e riscaldare l’acqua. L’accumulo di scorie in questo componente può causare malfunzionamenti, quindi la sua pulizia è essenziale.
Lo scambiatore, invece, riscalda l’acqua proveniente dalla rete idrica per il circuito di riscaldamento. È soggetto all’azione erosiva del calcare, che può compromettere il funzionamento nel tempo. La manutenzione periodica è vitale per conservare l’efficienza dell’impianto e garantire la sicurezza.
Che cos’è il “bollino”? Verde e blu
Per comprendere meglio cosa si fa ogni anno alla caldaia dobbiamo specificare anche che cos’è il “bollino”. Quest’ultimo è un sistema per il pagamento dei contributi previsti dalla legge a carico degli utenti, di cui qualche approfondimento qui. Si tratta di un codice numerico univoco di diverso colore a seconda della potenza dell’impianto. Una parte del bollino viene apposta sul rapporto di controllo tecnico, mentre l’altra viene trattenuta dalla ditta.
Il bollino blu, ad esempio, è richiesto per gli impianti termici domestici con potenza inferiore a 35 kW. Il suo importo varia a seconda della regione e della potenza dell’impianto.
Cosa si fa ogni anno alla caldaia per prolungare la vita dell’impianto
Come detto in precedenza, la corretta manutenzione annuale e la revisione periodica sono fondamentali per garantire il corretto funzionamento e la sicurezza della caldaia. Quindi, dopo aver capito a pieno cosa si fa ogni anno alla caldaia manca solo una cosa importante da sottolineare: rispettare tali obblighi non solo previene malfunzionamenti, ma contribuisce anche a prolungare la vita utile dell’impianto e a ridurre i costi di esercizio.